Ipotesi
di Accordo per il rinnovo della Parte Economica
del
Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro 31 ottobre 1995
PER I
LAVORATORI DIPENDENTI DA AZIENDE MUNICIPALIZZATE
DI
IGIENE URBANA
Il
giorno 21 maggio 1997
TRA
La Federambiente rappresentata dal Presidente
della Commissione Relazioni
Industriali prof.
Giuseppe Corticelli e dai componenti
della stessa :
dott. Giorgio
Frangioni, dott. Antonio Longo, ing.
Giovanni Periale e
dott.
Marco Pietrangelo
E
le
Organizzazioni Sindacali dei lavoratori:
F.P. - C.G.I.L. rappresentata dal segretario
nazionale Carlo Podda e dal
coordinatore
nazionale Mazzino Tamburini;
F.I.T. -
C.I.S.L. rappresentata dal
Segretario nazionale Costantino
Trombetta
coadiuvato da Francesco Bisceglie;
UILTRASPORTI rappresentata dal Segretario nazionale Paolo
Carcassi e da
Marco Pecorari del dipartimento nazionale
ausiliari traffico e portuali
UILT;
e F.I.A.D.E.L. - C.I.S.A.L. rappresentati dal Vice Segretario nazionale
Franco
Scalbi e da Luciano Tafani
si
conviene quanto segue.
1.
AUMENTI RETRIBUTIVI
A) In relazione al rinnovo della parte
economica del CCNL 31.10.95, gli
aumenti retributivi riferiti al 3° livello
sono convenuti nelle misure e
con le decorrenze di seguito indicate:
dal 1.1.97 £. 40.000
dal 1.8.97 50.000
dal 1.4.98 40.000
dal 1.11.98 38.000
Tali
aumenti, riparametrati per gli
altri livelli di inquadramento,
saranno
corrisposti a titolo di EDR secondo le stesse modalità previste
dall'art.
15, p. 2, comma 2, del CCNL 31.10.95 e verranno conglobati
nella retribuzione base a far data dal
31.12.98.
B) Le
parti, ai sensi del comma 2 dell'art. 2120 C.C., concordano - a
modifica dell'art. 46, parte B), p. 1, n. 5
del CCNL 31.10.95 - che
a
decorrere dall'1.1.98 la 13a mensilità è
esclusa dalla base di calcolo del
TFR.
Tale
intesa sarà sostituita da quanto le parti pattuiranno nel prossimo
rinnovo del CCNL.
2.
PREVIDENZA COMPLEMENTARE
V.
Verbale di intesa della Federambiente del 13.3.96.
V.
Accordo AUSITRA del 25.3.97.
3.
ASSUNZIONE DI PERSONALE GIA' DISCIPLINATO DAL CONTRATTO EE.LL.
In tutti
i casi nei quali si
proceda all'applicazione del
CCNL
Federambiente a
personale il cui rapporto di lavoro
era in precedenza
regolato dal
Contratto collettivo per il comparto EE.LL., le parti,
in
considerazione
del complessivo trattamento di miglior favore derivante al
personale
stesso e dei conseguenti maggiori oneri per i soggetti datori di
lavoro,
convengono:
l'applicazione del
trattamento retributivo derivante
dal CCNL
Federambiente potrà
essere scaglionata nel
tempo, secondo graduali
scansioni determinabili a livello aziendale, in modo
da assicurare alle
Aziende un
congruo periodo di tempo per il
riassorbimento del maggior
onere
economico.
Le parti,
inoltre, tenuto conto delle
declaratorie contrattuali dei
vigenti CCNL
Enti locali e Federambiente si riservano di definire una
tabella
di comparazione in modo da facilitare il passaggio da un contratto
all'altro.
4.
CLASSIFICAZIONE
Le
parti, ricordato l'impegno assunto in sede di rinnovo del CCNL 31.10.95
e, segnatamente, con riferimento alla norma transitoria (Protocollo di
intesa CISPEL-OO.SS. 1.6.95) di cui all'art.
10 del CCNL medesimo,
convengono di
realizzare, entro il 31.10.97, una
compiuta ed efficace
revisione
del sistema classificatorio del personale.
Le parti
riconoscono nella definizione
della nuova classificazione
l'occasione e
uno degli strumenti
per affrontare efficacemente la
situazione nuova
che si viene rapidamente definendo
nel comparto
dell'igiene pubblica
e della gestione
e trattamento dei
rifiuti,
caratterizzata
anche da una crescente difficoltà delle aziende pubbliche a
coniugare qualità
e sviluppo dei servizi con costi
accettabili per le
comunità servite, anche in crescente presenza di
elementi di concorrenza
sleale
tra i diversi soggetti imprenditoriali.
In questo
contesto e anche
al fine di
consentire uno sviluppo
dell'occupazione nelle
aziende pubbliche di igiene
urbana, le parti
convengono che,
nell'ambito della definizione della classificazione per
aree,
siano da affrontare prioritariamente:
a) il
significativo contenimento del costo del lavoro applicato
alle
mansioni a più basso contenuto tecnologico,
attraverso la definizione di
un'area o di una posizione economica interna
ad un'area;
b) la
valorizzazione, attraverso la costituzione di un'apposita area,
della conduzione di impianti e di macchine
operatrici complesse;
c) la nuova definizione dell'area quadri;
d) l'introduzione di un sistema
formativo finalizzato alla
riqualificazione del personale.
5.
ARMONIZZAZIONE CONTRATTUALE E NORMATIVA
Le parti
ribadiscono la volontà
di procedere a
un compiuto esame
comparativo di
tutti gli istituti
economici e normativi
del CCNL
Federambiente
e AUSITRA al fine di giungere, in occasione del rinnovo del
CCNL,
alla loro completa armonizzazione.
A tal
proposito assume particolare rilevanza l'attuale
normativa in
materia contributiva e previdenziale, che vede
le Aziende pubbliche
fortemente
penalizzate sul piano dei costi rispetto alle omologhe Aziende
private, dal
momento che non hanno diritto a godere delle
numerose
agevolazioni
contributive e fiscali oggi esistenti sul mercato del lavoro.
Le parti, conseguentemente, si impegnano ad
adottare iniziative - anche
congiunte - presso le competenti sedi al fine di
individuare le soluzioni
più
idonee per superare le attuali differenze.
Per le
OO.SS.
Per la
Federambiente
FP-CGIL FIT-CISL UILTRASPORTI
FIADEL-CISAL
Roma 21
maggio 1997
COMUNICATO
UNITARIO
La sessione
di trattativa per il rinnovo del
biennio salariale per
i
lavoratori dipendenti da aziende municipalizzate
di igiene urbana
ha
consentito nella
giornata del 21 maggio di raggiungere
un'ipotesi di
Accordo.
La forte
mobilitazione della
categoria ha prodotto il risultato
di
modificare sostanzialmente le precedenti
posizioni di chiusura
della
Federambiente e
di portarla ad accettare la definizione di
aumenti
retributivi
e di un'ipotesi di previdenza integrativa in linea con quanto
già
pattuito per il comparto AUSITRA.
Le parti
hanno altresì stabilito
di procedere sollecitamente alla
costruzione di
una nuova classificazione per aree,
definendo alcuni
elementi
prioritari di approfondimento. I
Verranno
altresì intraprese iniziative per affrontare nei confronti degli
interlocutori governativi le problematiche derivanti dalla
penalizzazione
contributiva
del comparto.
L'ipotesi d'intesa
consente di mantenere
l'unità retributiva della
categoria traguardando in modo ancor
più significativo l'obiettivo
dell'unificazione
contrattuale.
Sono
conseguentemente annullate le iniziative di mobilitazione programmate
per i
prossimi giorni.
L'ipotesi andrà ora alla valutazione delle strutture e
dei lavoratori ai
fini
dello scioglimento della riserva apposta.
Le
Segreterie nazionali
FP-CGIL FIT-CISL
UILTRASPORTI FIADEL-CISAL
(Podda)
(Trombetta) (Carcassi) (Scalbi)