2012

“AKTION T4” L’OLOCAUSTO DEGLI “INIDONEI” Sit-in permanente il 23-24-26 luglio presso il Senato

INIDONEI

Le prime vittime del genocidio nazista furono i malati. Già prima della guerra i nazisti, con il piano T4, diffusero l’idea secondo cui  i malati erano una zavorra superflua e dannosa e nel 1935, un libro di testo introdusse subdolamente questo tema in alcuni esercizi di matematica:

Esercizio 97

Un malato di mente costa circa 4 marchi al giorno, un invalido 5,50 marchi, un delinquente 3,50 marchi. In molti casi un funzionario pubblico guadagna al giorno 4 marchi, un impiegato appena 3,50 marchi, un operaio non qualificato neanche 2 marchi per ciascun membro della famiglia.  Secondo prudenti valutazioni in Germania ci sono 300 000 malati di mente, epilettici ecc. in case di cura..Quanto costano annualmente costoro complessivamente se per ciascuno ci vogliono 4 marchi?

 (E. Collotti, Nazismo e società tedesca (1933-1945), Torino, Loescher, 1982, p. 188)

Docenti Inidonei - Continua lo sciopero della fame

Dalla diretta voce dei docenti Inidonei, occupati anche oggi, sabato 28 luglio, nel presidio permanente a Piazza delle Cinque Lune, presso il Senato della Repubblica, è arrivato un appello, che riportiamo integralmente

“Anche oggi, sabato 28 luglio, i docenti idonei ad altri compiti si sono ritrovate/i  nel presidio permanente a piazza delle 5 Lune presso il Senato della Repubblica. Lo sciopero della fame continua. In questo sesto giorno di lotta, si sono alternati una cinquantina di colleghi/e di Roma e provincia durante l'arco della giornata ( con la presenza di un collega del leccese venuto appositamente per portare la propria solidarietà). Il senatore Pedica, cosi come promesso, perseverando nel suo impegno a sostegno della nostra causa e contro le intollerabili forme di iniquità verso i docenti idonei ad altri compiti, ha fatto visita al presidio e si è intrattenuto  con Titti Mazzacane in sciopero della fame  e con Anna Grazia Stammati  dell'esecutivo  nazionale  Cobas che come organizzazione sta sostenendo la giusta lotta intrapresa. Nei prossimi giorni il presidio prosegue: i docenti idonei  ad altri  compiti chiedono alle OOSS,  ai partiti tutti, ai singoli onorevoli e al Presidente del Consiglio Senatore Mario Monti di attivarsi ed impegnarsi per evitare le estreme conseguenze che potrebbero derivare dallo sciopero della fame o di quelle  che potrebbero scaturire dalla sospensione  dell' assunzione dei farmaci salvavita da parte di una categoria dilavoratori e lavoratrici già duramente colpita da gravi patologie.”

SPENDING & INIDONEI

I DOCENTI INIDONEI

RICEVUTI DALLE SENATRICI FINOCCHIARO E BASTICO

SEMBREREBBERO ESSERCI MARGINI DI MANOVRA

I docenti inidonei in presidio anche oggi, 30 luglio, si sono ritrovati/e presso il senato della repubblica per protestare contro i provvedimenti della manovra finanziaria che li stanno pesantemente penalizzando.

I docenti, in presidio permanente dal 23 luglio scorso e da quattro giorni in sciopero della fame, sono stati ricevuti in delegazione dalle senatrici Finocchiaro e Bastico, che hanno ascoltato con grande interesse e attenzione quanto hanno loro rappresentato i cinque delegati ( Filippo Agostini, Adriana De Muro, Bianca Ginesu, Mariangela Pannunzi e Anna Grazia Stammati per i Cobas).

SPENDING & INIDONEI Gli inidonei ancora in piazza

Anche oggi, 30 luglio, gli inidonei si sono ritrovati in Piazza delle Cinque Lune, presso il Senato, dalle 10 di mattina alle di sera, per continuare nella battaglia contro il proprio trasferimento, per motivi di salute, da docenti quali sono ad ausiliari in segreteria e ausiliari nei laboratori.

 

In mattinata una delegazione è stata ricevuta dalle senatrici Finocchiaro e Bastico, che hanno riconosciuto che la spending review è stata particolarmente ‘dura’ nelle scelte operate nei confronti dei docenti ed hanno sostenuto che si sarebbero potuti ancora trovare i margini per un intervento a favore dei docenti inidonei.

 

La situazione al senato, sembra però alquanto complessa ( per non dire confusa) così come si percepisce anche da quanto dicono gli stessi senatori, che i colleghi in presidio permanente hanno, comunque, incontrato nei pressi del senato.

SPENDING & INIDONEI

La commissione cultura richiama il governo  a rivedere il comma 13, dell’art 14 e a tener conto

delle effettive condizioni di salute e delle competenze acquisite dal personale inidoneo.

SPENDING & INIDONEI PRIMA VITTORIA DEI DOCENTI INIDONEI

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Il MINISTRO PROFUMO non vara il decreto attuativo

Ha ottenuto una prima vittoria  la mobilitazione dei docenti inidonei che sono rimasti in presidio per ben 12 giorni dalle 10 di mattina alle 19 di sera, presidio durante il quale la maestra Titti si è sottoposta ad un digiuno da cui è dovuta rientrare dopo un ricovero ospedaliero.

Continua la mobilitazione dei docenti INIDONEI

In previsione del Prossimo Consiglio dei ministri, che si terrà venerdì 24 agosto, " i docenti idonei ad altri compiti" lanciano il nuovo calendario delle prossime mobilitazioni:

-         24 agosto appuntamento a Palazzo Chigi alle ore 9.30 per la prima seduta del Consiglio dei Ministri dopo la pausa di ferragosto;

-         Dal 1° settembre assemblee provinciali e/o regionali nelle principali città;

-        15 settembre Convegno nazionale  CESP a Roma presso il Centro Congressi Cavour  Via Cavour, 50a ) dalle ore 9 alle ore 14.

Spending & inidonei Si riunisce il primo Consiglio d’autunno dei ministri

 I docenti inidonei contestano il governo

Continua lo stato di agitazione

Lunedì 27 agosto sit-in al MIUR

 

Ieri, 24 agosto 2012, un folto gruppo di docenti inidonei ha dato vita, in una sola mattinata,  a due flash mob di protesta presso palazzo Chigi e il Miur.

Per ribadire il proprio no alle scelte dei tecnici di Monti, che ‘puniscono’ i lavoratori e le lavoratrici più deboli, gli insegnanti che per gravi patologie non possono più svolgere lavoro in classe, hanno ripreso le mobilitazioni, interrotte solo per la pausa estiva del governo.

I docenti si sono ritrovati in piazza insieme ai Cobas ( che stanno seguendo e partecipando attivamente alla mobilitazione in corso)  e con determinazione e rabbia hanno manifestato, sostenuti dal senatore Pedica dell’IdV, il proprio dissenso nei confronti del governo Monti, presente anche la dott.ssa Luisa Marquardt, docente universitaria di Scienze della Formazione primarie a Roma 3 e direttore dell’associazione internazionale delle biblioteche scolastiche inscenando una rumorosa manifestazione a Palazzo Chigi, per recarsi subito dopo in corteo a piazza Montecitorio.

MA QUALE CASSA INTEGRAZIONE!

A sei mesi dall’applicazione dei Contratti di Solidarietà, Almaviva Contact Spa avvia le procedure per espellere 632 dipendenti, individuando nei lavoratori della sede di via Lamaro il bacino degli esuberi. L’azienda ha aperto la Cassa Integrazione Straordinaria per “cessazione di attività” sul sito di Roma,

No al concorso-truffa, no al genocidio dei docenti "inidonei", no alla scuola-miseria.

I COBAS invitano i lavoratori/trici della scuola a partecipare alle seguenti iniziative di protesta contro il concorso-truffa per i precari, voluto dal ministro Profumo, contro il tentativo di massacrare i docenti "inidonei",  deportandoli, malgrado le loro gravi patologie, in attività ATA che fisicamente non possono svolgere, e contro l'immiserimento della scuola pubblica aggravato dai tagli e dalle generali politiche scolastiche del governo:
1) a Roma, a partire da martedi 4 settembre ore 15, presidio al MIUR, promosso dai precari uniti contro i tagli e contro il concorso-truffa che Profumo intende imporre;
2) mercoledi 5 settembre, dalle ore 10 alle 14, sit-in al MIUR promosso dai docenti idonei ad altri compiti per avere risposte sul documento presentato e sulla firma del decreto interministeriale che li riguarda e che grazie alla loro mobilitazione, sostenuta dai COBAS, non è stato ancora firmato;
3) giovedi 6 settembre alle 21.30 a Pisa alla Festa PD (circolo ARCI Pisanova), a cui parteciperà il ministro Profumo, protesta contro i tagli, il concorso-truffa, la deportazione degli "inidonei" e la più generale politica scolastica del governo.
Piero Bernocchi    portavoce nazionale COBAS

PER UNA SOCIETA' DEI BENI COMUNI

Una giornata di dibattito sul libro di Piero Bernocchi
OLTRE IL CAPITALISMO
Discutendo di benicomunismo, per un’altra società.

Guarda gli interventi del Convegno

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